Linux ha un pieno supporto ai desktop virtuali da secoli, la versione in arrivo di Mac Os X avrà Spaces, per Windows XP esisteva un PowerToy fornito direttamente da Microsoft (Virtual Desktop Manager), ma Vista non integra in modo nativo questo tipo di funzionalità.
Ecco alcune soluzioni:
- molti siti propongono Yod’m 3D, un software gratuito che nel frattempo è stato acquisito da Otaku Software, ha cambiato nome in Deskspace ed è diventato a pagamento (19.95USD)
- un buon software freeware (gratuito per uso privato, con licenze a partire da 10€ per uso commerciale) è Dexpot
Se volete provare Dexpot, ecco alcune informazioni utili:
- è possibile creare fino a 20 desktop virtuali
- non ci sono animazioni particolari nel passaggio tra un desktop virtuale e l’altro
- per passare da un desktop all’altro è possibile usare i tasti WINDOWS+freccia sinistra (o destra), oppure ALT+numero desktop. Tutte le scorciatoie da tastiera sono personalizzabili attraverso le opzioni (decisamente numerose)
- facendo doppio clic sull’icona nella traybar è possibile visualizzare tutti i desktop disponibili e selezionare quello da attivare
Se avete Windows Vista è sicuramente un software da provare.